Santa Susanna 2023

Riflessioni a caldo su queste due giornate di gara seguite purtroppo solo da telefono. La gara di Santa Susanna è la più emozionante, tosta e indimenticabile che ho mai fatto (anche se ne ho fatte comunque poche). E vedere che due binomi italiani sono arrivati a podio mi ha emozionato fino alla lacrime.

Immenso Socrate del Ma del grande Emanuele-Sara Fondi Scuderie interpretato da Simone Gigante, secondo nella 70+70. Un risultato che è la conferma della forza di questo cavallo fuoriclasse.

Straordinario il binomio ormai più che consolidato di Saoural e dell’inarrestabile Lorenzo Piccolo, terzo in 100+100. Questo è uno schiaffo in faccia a chi non ha creduto in voi, ma noi non avevamo dubbi della vostra grandezza. Voi che siete un orgoglio per l’Italia.

Personalmente ho pianto di gioia quando ho visto il vostro risultato e visto il video del vostro arrivo. Forse sono troppo sensibile io (probabilmente un po’ psicopatica lo sono), o forse questo sport semplicemente ti ruba l’anima e vedere il trionfo di amici non può che riempirti il cuore di orgoglio e gioia.

Complimenti a tutti gli altri binomi che sono riusciti a terminare la competizione, ma complimenti anche a chi ci ha provato e ha fallito. Ricordo l’amarezza e la delusione, ma sono certa che questa esperienza ve la porterete nel cuore con gioia.

Grazie per le emozioni.

QUESTO È ENDURANCE: LO SPORT CHE FA TENERE TUTTA L’ITALIA CON IL FIATO SOSPESO PER SOSTENERE I CAVALIERI E I CAVALLI MERITEVOLI NELLE GRANDI GARE. UNO SPORT TRAVOLGENTE, EMOZIONANTE, TOTALIZZANTE.

Non voglio esagerare dicendo che li abbiamo seguiti un po tutti, come fosse un mondiale/europeo... Ma quasi. Sperare con e per loro, vedere cartellini(e se non sei lì, non sai mai com'è) ma da cavaliere puoi un po' immaginare e pregare, perché, perché il fattore C esiste, perché la fortuna li sostenga. E in certi casi piangere, di gioia.

Grazie endurance perché ti fai amare, anche se troppo spesso fai penare